I sistemi di trattamento delle acque reflue domestiche possono essere classificati in trattamenti di tipo primario e di tipo secondario.

L’uso del trattamento primario è reso obbligatorio dai Regolamenti Comunali e dal Regolamento del Servizio Idrico Integrato (S.I.I.) anche per l’allacciamento alla pubblica fognatura, indipendentemente dal fatto che la stessa sia soggetta o meno a depurazione finale.

Lo scarico di reflui domestici o assimilati in pubblica fognatura è sempre ammesso, non richiede autorizzazione e l’obbligo di allacciamento è disposto dal già menzionato Regolamento S.I.I o da provvedimenti dell’Autorità Comunale.

Il solo trattamento primario non è più ritenuto sufficiente per gli scarichi domestici, derivanti da edifici ubicati in aree non servite da pubblica fognatura, che perciò devono recapitare sul suolo, sottosuolo o acque superficiali.

In pratica, al trattamento primario va abbinato un trattamento secondario per costituire complessivamente un “trattamento appropriato” che, se condotto in modo corretto, garantisce l’immissione nell’ambiente di uno scarico adeguatamente depurato.

Vanno annoverati tra i trattamenti di tipo primario:

– Fosse settiche di tipo tradizionale a due o tre camere

– Fosse settiche di tipo IMHOFF

– Pozzetti degrassatori

Provocano la sedimentazione del materiale grossolano trasportato dallo scarico oppure la separazione di materiale che tende ad affiorare: grasso, olio, sapone ecc.

In pratica il trattamento primario produce una chiarificazione del liquame riducendone il carico inquinante. Il sedimento delle fosse settiche può andare incontro a digestione anaerobica e deve essere periodicamente asportato mediante auto spurgo.

Sono da privilegiare quei trattamenti secondari che comportano uno scarico in acque superficiali.

L’immissione di scarichi sia pure depurati nei primi strati del suolo deve essere limitata ai casi non trattabili diversamente.

Comunque, per la definizione dei massimi volumi scaricabili, restano vincolanti le capacità di assorbimento del terreno.

I trattamenti secondari sono i seguenti:

a) POZZI PERDENTI (O ASSORBENTI)

b) SUB IRRIGAZIONE

c) SUB IRRIGAZIONE DRENATA

d) FITODEPURAZIONE

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